Falso profilo Facebook per insultare i rivali politici, indagata la figlia di Scajola
Lucia Scajola e Paolo Petrucci, coordinatore della campagna elettorale alle ultime amministrative, nel mirino degli inquirenti
Lucia Scajola, figlia del sindaco di Imperia, Claudio Scajola (ex di Forza Italia ma alle scorse elezioni appoggiato da quattro liste civiche) e Paolo Petrucci, coordinatore della campagna elettorale, dell’attuale primo cittadino alle scorse amministrative, sono stati indagati dall’attuale procuratore facente funzioni Grazia Pradella per diffamazione aggravata. I due sono accusati di avere realizzato un falso profilo Facebook attraverso il quale insultavano e diffamavano alcuni avversari politici durante la campagna elettorale. Tra questi anche l’attuale segretario cittadino di Forza Italia Antonello Ranise e Piera Poillucci, entrambi candidati per la lista ‘Forza Imperia’ a sostengo della candidatura di Luca Lanteri, e anche l’assessore regionale Marco Scajola, nipote dell’attuale sindaco, che alle scorse elezioni si era schierato con il governatore della Liguria Giovanni Toti, rivale politico dello zio.
Domenica scorsa, gli agenti della postale hanno perquisito le abitazioni dei due indagati, per acquisire telefonini e supporti informatici. Non si esclude che, all’atto dell’esame della documentazione acquisita, possano scattare nuove ipotesi di reato, tra queste non si escludono responsabilità di “minacce” e “sostituzione di persona”.